Modernizzare AS/400 spostando la logica aziendale nel database (e far coesistere il vecchio e il nuovo)
Nel cuore pulsante di innumerevoli aziende italiane, silenzioso ma instancabile, continua ad operare un sistema che ha fatto la storia dell'informatica: l'IBM Power System, erede dell'AS/400.
Una piattaforma che si distingue per la sua proverbiale robustezza e sicurezza, pilastri fondamentali per la continuità operativa di chi lo utilizza.
Ma dietro questa facciata di consolidata affidabilità si nasconde una sfida cruciale: la transizione verso il futuro.
Da un lato, un patrimonio inestimabile di applicazioni gestionali, scritte con linguaggi e metodologie risalenti a decenni fa, supporta processi aziendali vitali.
Applicazioni che, però, cominciano a mostrare i segni del tempo; la manutenzione sta diventando sempre più complessa, stretta nella morsa di un divario generazionale incolmabile: i programmatori esperti, custodi di quelle "memorie storiche" fatte di RPG, si avvicinano alla pensione, senza un adeguato ricambio di nuove leve con competenze simili.
Dall'altro lato, un mondo in continua evoluzione, dominato da linguaggi di programmazione moderni, agili e orientati alla produttività, sembra viaggiare su binari paralleli rispetto al "mondo Power".
Le nuove generazioni di sviluppatori, nativi digitali cresciuti a Python, Java o Node.js, percepiscono spesso l'AS/400 come un dinosauro informatico, lontano anni luce dalla loro zona di comfort.
Eppure, il Power System, con la sua straordinaria lungimiranza, si dimostra tutt'altro che obsoleto.
Al contrario, apre le porte a questi nuovi linguaggi, offrendo un ambiente solido e performante per le applicazioni moderne, pur continuando a far girare il codice legacy senza battere ciglio.
Ma come affrontare questa transizione? Come conciliare l'eredità del passato con le esigenze del futuro?
Questo è l'interrogativo cruciale a cui dobbiamo rispondere, esplorando soluzioni che vadano oltre le facili scorciatoie e sappiano come valorizzare il vero potenziale del Power System.
Ci troviamo di fronte a un bivio, ma anche a una straordinaria opportunità.
La tentazione di soluzioni radicali come una completa "ricostruzione" delle applicazioni o la loro sostituzione con pacchetti gestionali standard è forte, ma si rivela spesso un percorso irto di ostacoli, costi nascosti e rischi imprevisti. Senza contare la perdita di quel prezioso "know-how" aziendale accumulato in anni di sviluppo e personalizzazione.
La mia visione, invece, punta a un percorso diverso, una via di mezzo che valorizzi il meglio di entrambi i mondi: sfruttare la potenza e l'affidabilità del Power System per migrare la logica di business dal cuore delle applicazioni legacy direttamente all'interno del database.
Immaginate quegli algoritmi complessi, quelle intricate regole decisionali che definiscono il prezzo di un prodotto, la gestione degli sconti, o le politiche commerciali, tradotte in funzioni robuste e performanti all'interno del DB2 for i.
Questo approccio, lungi dall'essere una semplice "pezza", rappresenta una vera e propria strategia di modernizzazione evolutiva. Permette di mantenere inalterate le applicazioni esistenti, preservando l'investimento fatto e minimizzando l'impatto sul business.
Al contempo, apre una porta verso l'innovazione, consentendo agli sviluppatori moderni di accedere a quella logica di business in modo efficiente e sicuro, utilizzando i linguaggi e gli strumenti che sono loro più congeniali.
In conclusione
In questo modo, il Power System non solo mantiene la sua centralità strategica ma si trasforma in un ponte tra passato e futuro, un ecosistema in cui applicazioni legacy e soluzioni all'avanguardia convivono armoniosamente.
Un futuro dove il sapere delle "memorie storiche" non viene disperso ma valorizzato e reso accessibile, permettendo alle aziende di innovare e competere con rinnovato vigore, senza rinnegare la propria eredità, ma anzi, facendone tesoro per costruire un futuro solido e prospero.
Non una rivoluzione traumatica, ma un'evoluzione intelligente e pragmatica, che riconosce l'inestimabile valore del Power System e lo proietta, ancora una volta, verso un futuro di successo.